Con l’aiuto del poeta Alberto Figliolia siete diventati tutti poeti secondo una consuetudine cara anche alla dottoressa Erica Francesca Poli. Ecco i vostri scritti, che stupiscono per naturalezza, presenza e consapevolezza.
(Silvia) Connessioni, si aggrovigliano dentro la mia testa come Atlante che porta con sè un peso..al mondo tamburante e trepidante. la pioggia cappello di alto valore che genera in noi ombre pungenti ed alte come voli d’aquila.
(Laura) Il dono del fuoco viene dato a ognuno di noi, per il solo fatto di essere vivi, e dovrebbe essere custodito come tale Le sue fiamme sono un turbillion di emozioni di colori un groviglio di incontri che ti sfiorano e ti toccano dentro no Si crea li’ la connessione con il tutto A volte siamo come la serpe ancestrale che si rifugia nel ventre del pianeta e popola gli anfratti e sente in tutte le sue viscere gli umori della terra A volte siamo l’ Aquila che volge il suo sguardo ampio oltre i confini nello spazio infinito Infinitamente grande infinitamente piccolo
(Carlocchia) Haiku Un’onda comincia La connessione appare Gli occhi nelle mani Si insinuano nel groviglio Seguendo il battito del cuore della terra Voliamo davanti al prometeo incatenato Il dono del fuoco Fuori come Dentro
(Bongoma) Dal battito del cuore della Terra, l’onda, insinua la connessione al dono del fuoco.
(Villa) mentre osservo le tue membra farsi largo nello spazio, mi connetto con il battito del cuore della terra, risuona dentro di me il tamburo della pioggia e come serpe ancestrale il groviglio dei miei pensieri trova un sicuro rifugio nel ventre del pianeta. Grazie
(Paola) Nel suono del tambura della pioggia riecheggia il battito del cuore della Terra. è un vibrare cosmico che ci mette in connessione, significa anche vivere il peso del pianeta.
(Parodi): Finalmente ritrovo / Acqua Madre che accoglie / il groviglio di una vita: / è proprio il mio personale mistero / svelato dall’Aquila sciamanica / Connessione cosmica che emerge da ogni verbo, / legati tutti con il doppio filo divino del Caso.
(Alessandra) Strisciando sulla terra, immersa nei miei grovigli, sento l’onda che sale ed il tamburo che scandisce il ritmo della vita. Scorgo l’aquila lassù ed il sole si avvicina. L’energia circola ed ora tutto e’ capovolto.
(Elisa) Un grido di un’aquila / ode al groviglio / nel rumore della quiete / un tamburo generato / dalla pioggia / acqua che esce / spiando dalla sua / dolce onda / si manifesta / per continuare / a lasciar battere / il cuore della terra
